La Bhagavad Gita dona saggezza totale e completa per condurre una vita di azioni. Ogni lettura della Gita fornisce saggezza e consapevolezza per condurre una vita piena di azione in nuove forme creative. Geeta è profonda e infinita come l'oceano, e la sua conoscenza è senza fondo. Migliaia di gemme sono nascoste in queste profondità. Abbiamo bisogno di scendere nelle profondità dell'oceano per ottenere queste gemme, allo stesso modo, dobbiamo trascendere nelle profondità della vita per migliorare il preziosità di questa vita. È necessaria un'azione continua per ottenere entrambe le situazioni, e dobbiamo riempirci di saggezza, conoscenza, ed coscienza pur rimanendo pienamente attivo. Guru è stato considerato come un oceano. Centinaia di piccoli ruscelli e fiumi si fondono nell'oceano, allo stesso modo quando a Sadhak-discepolo si unisce a SadGuru, trasforma la propria vita in un vasto oceano. La pentola piena d'acqua scorre nel fiume e quando la pentola si rompe, l'acqua della pentola si fonde con l'acqua del fiume. A questo punto, non è possibile distinguere tra l'acqua o la pentola o il fiume, entrambi sono ora considerati come l'acqua del fiume. Allo stesso modo, quando il discepolato Shishyatva si fonde con il Gurutva, rimane solo il Gurutva. Questa è la totalità della vita nel vero senso ed è l'obiettivo principale di questa vita umana.
La storia testimonia che ogni volta che l'uomo ha perso la fede nel Guru, in Dio o nella natura, allora solo il disperazione ed frustrazione si sono ampliati nella sua vita. La ragione principale di questo incredulità è – la crescita dell'ateismo. Infatti, la parola Guru è indicativa di conoscenza e la conoscenza non ha alcun limite né può essere delimitata entro alcun limite specifico. Coloro che legano i limiti della conoscenza, o cercano di limitarne la portata, sono in realtà indicatori dell'incompetenza del Guru. Il Guru è come uno specchio, che mostra la vera immagine al discepolo e lo fa progredire sulla retta via. Dona dinamismo nella vita liberandolo dalla paura.
E quando un tale evento si verifica nella vita di un discepolo, raggiunge lo scopo ultimo della vita. La sua Kundalini inizia automaticamente a risvegliarsi al senso Advaita. È finalmente in grado di assumere la forma di quell'albero Kadamba, sotto la cui ombra l'intera razza umana e la società possono sperimentare la gioia e la pace divine, insieme alla fresca brezza della conoscenza-saggezza. Invoca il Mansarovar dell'immortalità nello splendore della divinità Brahmatva.
Per migliaia e migliaia di anni, molti santi, Mahatma, Saggi, ed Di Dio si sono incarnati in questa creazione e hanno avviato il processo per attivare la coscienza delle persone. Tutti questi santi e saggi continuano continuamente a risvegliare le persone mondane per una continua illuminazione, ma la maggior parte di queste persone non vuole nemmeno ascoltare e semplicemente li ignora. Hanno anche smesso di ridere. Alla fine, nessuno ha prestato attenzione alle loro parole e la gente è diventata sorda. Tuttavia, continuano a continuare i loro processi.
In questo momento, se ci avviciniamo a qualsiasi Guru, diventa chiaro che la conoscenza che hanno è l'assimilazione pratica della saggezza delle scritture - Gita o Ramayana, che è istintiva. Il guru possiede la coscienza di una vasta conoscenza per conferire valore ai discepoli, per condurre la vita attraverso diverse fasi della vita e per essere in grado di raggiungere una simile conoscenza-saggezza. SadGuru pensa sempre di concedere al discepolo la Divinità Totale Brahmatva e di sforzarsi anche di trasformarlo nella Forma Totale Brama.
La vita è piena di miseria perché non abbiamo la capacità e la capacità di rendere la vita felice. La vita non è piena di dolore perché cerchiamo di vedere la vita con occhi tristi. La nostra triste visione oscura ogni estensione della vita. Continuiamo a vedere esternamente, per tutta la vita. Come mai? Perché abbiamo adottato il dolore, abbiamo adottato la visione della sofferenza e tutto dipende dalla prospettiva.
Ferma l'illusione di vedere la vita da a triste prospettiva. Bandisci il pensiero che la vita sia brutta. Se c'è qualcosa che non va, sono io stesso. E se ci rendiamo conto che siamo cattivi, allora c'è un potenziale per cambiare. Come puoi cambiare la vita? Questo è sbagliato. Se la vita è cattiva, allora deve esserci un modo per cambiarla, perché la vita è così vasta. C'è solo un modo, dobbiamo cambiare il nostro modo di pensare, dovremo cambiare la nostra prospettiva, altrimenti finiremo nel nulla. Se non lo modifichiamo oggi, allora questo causerà frustrazione ed disperazione, o espanderà il pensiero per fuggire, o creerà tradizioni per lasciare la vita.
Tutti noi ci troviamo all'interno di questo cerchio di schiavitù. Spezza queste catene e ribellati a ignoranza, ribellarsi alla miseria, per iniziare l'influsso della gioia, per far risplendere il raggio di beatitudine. Pertanto, condurre la vita con una disposizione costante porterà gioia. Essere senza ego significa vuoto, che lascio me stesso, cioè lascio tutto alla mia Provvidenza. Tutto ciò che ho nella vita è un dono dell'Onnipotente. Quando una persona mondana ha questa sensazione, allora il devoto ed divino diventalo perché Dio ha creato l'intera creazione. Perciò onnipotente Provvidenza è sempre presente, una persona mondana viene e rimane solo per un breve durata.
Contemporaneamente, lo spirito degli inni e dei mantra, quando entrano nella vita, allora ogni poro raggiunge la coscienza. Incorporarli continuamente nella nostra vita ci libererà dalla corsa al successo. Piuttosto otterremo una spiritualità così alta che le folle si raduneranno per vederci e ascoltarci, ovunque andiamo. In parole povere, le cattive vibrazioni di critiche, gelosie, negatività, ed tossicità non riempirà mai di gioia e felicità nella nostra vita, piuttosto un'infusione quotidiana di questi brutti pensieri e spiriti fa sì che la negatività cresca nella nostra vita e conduca a sofferenze e dolori. Dovremmo porre fine completamente a questi brutti pensieri per poter inculcare l'eccellenza nella nostra vita. Le abitudini si formano facendo qualcosa ripetutamente e regolarmente per un periodo e alla fine si radicano nella nostra vita attraverso la ripetizione. Quindi dovremmo esercitarci regolarmente a rimuovere queste negatività, per rimuoverle tossicità dalla nostra vita per sempre. Allo stesso modo, inculcando e praticando regolarmente di discorsi, inni, ed mantra nella nostra vita ci doterà di poteri divini soprannaturali.
Con benedizioni divine,
Kailash Shrimali